L’approccio sensibile dell’architetto Benta Wiley ai progetti di design ha contribuito alla sua crescita come professionista ricercata in tutto il Nord Italia e all’estero. Si sforza costantemente di aggiungere quel qualcosa di speciale a qualsiasi luogo. Non importa quanto grande o piccola sia la situazione. Il budget, il tempo e la distanza diventano un catalizzatore per la sua fantasia e la sua coerenza progettuale.

Australiana di nascita e milanese di formazione. Laureata con lode in architettura al Politecnico di Milano, si è specializzata in interni e design industriale. Benta ha portato questa preparazione un passo oltre la scala – completando un dottorato di ricerca internazionale in infrastrutture; vincendo un programma di ricerca selettiva sul paesaggio portoghese.

Ha vissuto a Parigi come consulente di comunicazione stampa nel settore della moda. Poi a Bologna, in Italia, ha ora basato il suo studio in una città centrale e strategica: Reggio Emilia.

Le sue ispirazioni provengono da fonti come le opere d’arte, la texture della luce. I ricordi di viaggio sono una caratteristica comune ai suoi progetti, sempre inerenti al suo stile di approccio.

Entrando nel mondo del lavoro di Benta, ospitato in un convento del XVI secolo nel centro storico di Reggio Emilia, si percepisce istintivamente il suo approccio alla vita e i suoi contrasti applicati allo spazio: gioco, lavoro, luce ombra, meno e più, veloce e riflessivo. Sempre ironico.

Oltre che architetto, Benta è anche co-fondatrice dell’agenzia di comunicazione e branding Between srl del gruppo Oryoki.